Il monumento a Papa Giovanni
In anteprima la statua di Balljana

Il volto sereno, con un sorriso appena abbozzato. In una mano un ramoscello d'ulivo, l'altra che pare salutare, accogliere. Così Papa Giovanni nella statua di Carlo Balljana per il nuovo ospedale fotografata in anteprima per i lettori del nostro sito.

Il volto bonario e sereno, con un sorriso appena abbozzato. In una mano un ramoscello d'ulivo, l'altra che pare salutare, accogliere. Così appare Papa Giovanni nella statua realizzata da Carlo Balljana per il nuovo ospedale fotografata in anteprima per i lettori del nostro sito.

La statua, alta un metro e 80 centimetri, del peso di quattro quintali è stata realizzata dallo scultore trevisano in bronzo fuso a cera persa secondo il «Metodo Benvenuto Cellini». Il monumento sarà posato all'ospedale su un basamento di roccia.

Carlo Balljana è ormai noto come lo scultore dei papi. Dopo i monumenti a Papa Giovanni già presenti nei luoghi roncalliani (Sotto il Monte, Bulgaria, Turchia, e presto anche a Notre Dame di Parigi), la statua che si svelerà a Bergamo è come la chiusura di un ciclo artistico nelle città dove Angelo Giuseppe Roncalli ha lasciato un segno indelebile e tangibile del suo servizio come uomo di Chiesa, vescovo, diplomatico, pastore.

Conosciuto anche come lo “scultore del vento”, Balljana – originario di Farra di Soligo – svolge dal 1963 un'intensa attività artistica suggellata da collettive e personali in tutto il mondo e partecipazioni a concorsi nazionali ed esteri. Ha eseguito oltre 150 monumenti in Europa: un'opera di rilevanza mondiale è il reliquiario in oro e argento che conserva l'apparato vocale di Sant'Antonio nella Cappella del Tesoro nella Basilica Vaticana del Santo di Padova. Non da meno il reliquiario realizzato in tempi recenti che custodisce il sangue di Giovanni Paolo II – Papa Wojtyla – su invito del segretario Stanislaw Dziwisz.

La galleria delle opere di Balljana è sterminata: nella Città del Vaticano quattro crocifissi in bronzo, da Papa Giovanni XXIII a Karol Wojtyla; a Washington una scultura di contadina veneta al Presidente Ronald Regan; a Mosca il volo di colombe in bronzo al presidente sovietico Mickail Gorbaciov. Ma è sempre la figura di Giovanni XXIII che sovrasta decisamente la sua produzione artistica.

A Sotto il Monte nella casa natale di Papa Giovanni troviamo un importante gruppo bronzo che rappresenta la famiglia dei Roncalli; nel seminario del Pime, nel giardino della casa natale il grande complesso bronzeo rappresentante l'Albero della Vita. Non da meno il grande Portale in bronzo della chiesa parrocchiale di Sotto il Monte, dedicato al Beato Giovanni XXIII e a Giovanni Paolo II benedetto all'allora Segretario di Stato del Vaticano, card. Angelo Sodano.

A Sofia in Bulgaria un altro monumento a Papa Roncalli, ad Istanbul in Turchia un monumento in bronzo dedicato a Giovanni XXIII collocato davanti alla Basilica di Sant'Antonio, inaugurato da Papa Benedetto XVI.

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