Tre ragazze nell'Adda a Fara
Una è annegata, due salvate

Una tredicenne di Cassano d'Adda finita nelle acque del fiume Adda a Fara è morta annegata e il suo corpo è stato ritrovato. La ragazzina assieme a due coetanee di Fara era sulla passerella di una diga quando è poi finita in acqua.

Una tredicenne di Cassano d'Adda finita nelle acque del fiume Adda a Fara è morta annegata. La ragazzina assieme a due coetanee di Fara era sulla passerella di una diga - Pora Ca' - quando è finita in acqua senza più riemergere. Salve le altre due tredicenni che sono riuscite ad aggrapparsi alle rocce.

Le ricerche della ragazzina di Cassano - di nazionalità romena - da parte dei sommozzatori della Protezione Civile di Treviglio, coadivuati dai carabinieri, dai vigili del fuoco di Bergamo, Treviglio e Dalmine e da un elicottero si sono protratte fino al tardo pomeriggio, quando il corpo è stato individuato in una buca profonda circa due metri, incastrata fra i massi.

Uno zio della ragazza, in preda alla disperazione, si è gettato in acqua ma è stato subito tirato a riva per evitare un'altra tragedia. Le operazioni per il recupero del corpo sono complesse in quanto la buca si trova in una zona dove la corrente è particolarmente forte e a causa della pioggia non è nemmeno possibile chiudere la diga.

Le tre si erano date appuntamento nel pomeriggio per sfuggire un po' alla calura. Una delle due ragazze scampate alla tragedia ha riportato solo delle escoriazioni, entrambe sono rimaste comunque choccate per l'accaduto.

La tragedia si è consumata in pochi istanti attorno alle 15, mentre a riva vi erano alcuni bagnanti intenti a prendere il sole.

Proprio nella zona vi era anche un gruppo dei ragazzi On the road per seguire una esercitazione dei sommozzatori di Treviglio. Ma proprio in quei momenti è scattato l'allarme e l'esercitazione è stata abbandonata per l'intervento. Una ragazza di On the road ha twittato i vari momenti delle operazioni.

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