Adda, ragazza annega  14 anni
Giù dalla diga, salve le 2 amiche

Stavano passeggiando lungo una passerella a valle della diga Pora Cà, a Fara d'Adda. A metà del manufatto c'è una sorta di canale: la superficie scivolosa ha tradito le tre ragazze che, ieri alle 15,30, sono improvvisamente finite dentro il fiume Adda.

Stavano passeggiando lungo una passerella a valle della diga Pora Cà, a Fara d'Adda. A metà del manufatto c'è una sorta di canale: la superficie scivolosa ha tradito le tre ragazze che, ieri alle 15,30, sono improvvisamente finite dentro il fiume Adda.

Una di loro non è più riemersa: si tratta di Anna Tatu, 14 anni, di nazionalità romena ma residente a Cassano d'Adda, rimasta bloccata nel fiume: per individuare il corpo sono servite oltre tre ore di ricerche, e fino a domenica a tarda ora il cadavere non era ancora stato recuperato.

Si sono invece salvate le due amiche della quattordicenne: Elena e Camelia, di 16 e 12 anni, pure di nazionalità romena ed entrambe residenti a Fara, riportate a riva grazie all'intervento di un bergamasco e di un rumeno che si sono subito gettati nell'Adda e sono stati aiutati da un canoista.

La macchina dei soccorsi si è immediatamente messa in moto. Sul posto sono intervenuti i sommozzatori volontari di Treviglio e l'elicottero del 118 di Bergamo che ha sorvolato l'Adda. Dopodiché sono intervenuti anche gli uomini del Saf di Bergamo e i sommozzatori dei vigili del fuoco di Milano.

È apparso chiaro che il corpo della quattordicenne non era visibile dall'alto perché rimasto incastrato sotto una roccia frangiflutti. Sul posto sono poi arrivati anche i genitori di Anna Tatu che per ore hanno assistito impietriti alla ricerche del corpo della figlia.

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