Nella cascina di Costa Mezzate
una nuova ala dell'oratorio

L'inaugurazione della nuova ala dell'oratorio di Costa di Mezzate è alle porte. Domani alle 21 arriverà infatti il vicario vescovile monsignor Davide Pelucchi per la benedizione dei locali e il taglio del nastro. La nuova struttura è frutto della riqualificazione di un cascinale che sorgeva sul retro della parrocchiale di San Giorgio.

«L'intervento è frutto della collaborazione tra fondazione Gout Ponti e parrocchia. La parrocchia, qualche anno fa, ha ceduto alla fondazione (che, all'interno della comunità, gestisce i servizi di nido e scuola materna) i locali dell'ex cascina – spiega il parroco don Giorgio Antonioli – che quindi ora sono di proprietà della fondazione. In cambio, la fondazione ha ristrutturato l'edificio con lo scopo di renderlo funzionale a ospitare l'oratorio. La parrocchia, da parte sua, ha provveduto ad arredare gli interni e il cortile esterno, dove è stato creato un parco giochi attrezzato».

Sono complessivamente 700 metri quadri di edificio, più il cortile rettangolare che, in seguito all'abbattimento del preesistente muro di recinzione, ora comunicano con l'ala «vecchia» della struttura oratoriale che, come ha precisato il parroco, resta attiva: «Il vecchio edificio, dove rimangono dislocate la cucina e le aule per la catechesi, è stato unito con il nuovo e ciò rende bene l'idea di oratorio così come lo ha sempre inteso San Giovanni Bosco (cui è intitolata la struttura), cioè una casa accogliente per ragazzi e giovani. In futuro si potrebbe decidere di riqualificare anche l'ala originaria» precisa don Giorgio.

L'edificio di prossima inaugurazione è dotato di un piano terra adibito alla ricreazione, con bar, sala tv, sala giochi, aula riunioni; un primo piano con due aule per la catechesi, un magazzino e un'aula conferenze.