Cronaca / Valle Seriana
Venerdì 19 Luglio 2013
Comenduno, addio al cicloamatore
«Sei stato il mio angelo custode»
Tanta gente ha gremito ieri la chiesa parrocchiale di Comenduno di Albino, per partecipare ai funerali di Pierangelo Bertocchi, il cicloamatore morto tragicamente lunedì scorso in un incidente stradale a poche centinaia di metri dalla sua abitazione
Tanta gente ha gremito ieri la chiesa parrocchiale di Comenduno di Albino, per partecipare ai funerali di Pierangelo Bertocchi, il cicloamatore morto tragicamente lunedì scorso in un incidente stradale a poche centinaia di metri dalla sua abitazione.
Una folla che si è stretta intorno alla moglie Dolly. La vedova, vincendo l'emozione e dominando i sentimenti, ha preso la parola al termine del rito per rivolgere al suo Pierangelo parole affettuose, rammaricandosi di non potergli dire tutto ciò che aveva nel cuore.
«Sei stato un angelo di nome e di fatto – ha detto tra l'altro – e sarai il mio angelo custode. Hai fatto in modo che ogni mio desiderio e ogni mio sogno diventasse realtà. Di te ricorderò la bontà, la limpidezza, l'impegno profuso al lavoro e in famiglia».
Parole semplici, sottolineate da un lungo applauso. Anche il parroco don Mario Berzi, che ha celebrato il rito insieme al parroco di Torre Boldone, don Leone Lussana, ha tratteggiato la figura dell'uomo e dello sportivo scomparso mentre, al termine di una giornata di lavoro, si era concesso un momento di svago con la bici, la sua passione.
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