«Un testimone dei nostri tempi»
A Loreto i funerali di Bombardieri

Un testimone dei nostri tempi che ha fondato il proprio impegno sociale, sindacale e politico su Gesù Cristo e la fede in Lui: così il vicario generale della Diocesi monsignor Davide Pelucchi ha ricordato il senatore Vincenzo Bombardieri, scomparso venerdì 19 luglio all'età di 86 anni, durante i funerali concelebrati con oltre venti sacerdoti nella chiesa di Loreto.

Bombardieri, partito come operaio alla Dalmine, è stato segretario provinciale della Cisl negli anni Settanta e senatore della Dc per tre legislature dal 1976. Monsignor Pelucchi, ricordando l'impegno sindacale e politico di Bombardieri, ha sottolineato che «la vita è tale quando viene vissuta per gli altri e quando ci mettiamo al loro servizio. Vincenzo ha rivitalizzato le radici della Chiesa e della società con il suo impegno quotidiano. Ci lascia il messaggio e la testimonianza di una vita segnata dall'amore di Cristo che ci possiede».

Alla cerimonia ha partecipato il sindaco di Bergamo Franco Tentorio con la fascia tricolore e il gonfalone del Comune come segno di omaggio a Bombardieri insignito alcuni anni fa della medaglia d'oro della città. Numerosi gli esponenti del mondo sindacale: tra gli altri Gigi Petteni, segretario regionale Cisl, Ferdinando Piccinini, responsabile della Cisl orobica, con i predecessori Zaverio Pagani e Mario Gualeni; presente anche Luigi Bresciani, segretario provinciale della Cgil. Hanno partecipato anche molti di coloro che in passato hanno condiviso l'esperienza politica con Bombardieri: tra questi Filippo Maria Pandolfi, Renato Ravasio, Luciano Gelpi, Valerio Bettoni, Battista Bonfanti, Franco Massi. Presenti anche i parlamentari Giovanni Sanga, Elena Carnevali e il consigliere regionale Mario Barboni.