I pois... come Lady Diana
E William in maniche di camicia

L'immagine resterà impressa per un po' nella nostra memoria. Il frugoletto nella copertina bianca non si vedeva gran bene, ma in fondo pochi guardavano il royal baby. Gli occhi, soprattutto femminili, erano rivolti alla duchessa Kate. Abbronzata, sorridente, ma soprattutto a pois. Proprio come Lady Diana quando mostrò il primogenito William. Un caso? Chi lo sa.  Scelto il nome: George Alexander Louis.

L'immagine resterà impressa per un po' nella nostra memoria. Il frugoletto (scelto il nome: George Alexander Louis) nella copertina bianca non si vedeva gran bene, ma in fondo pochi guardavano il royal baby. Gli occhi, soprattutto femminili, erano rivolti alla duchessa Kate.

Abbronzata, sorridente, ma soprattutto a pois. Proprio come Lady Diana quando si mostrò insieme a Carlo per presentare il primogenito William. Un caso? Chi lo sa. Ma qualche differenza c'era tra oggi e ieri. E non solo per i pois. Diana in seta, Kate in cotone, prima di tutto. Diana con veste morbida, Kate che con quelle manine appoggiate ai fianchi evidenziava la pancia ancora prominente. Un caso anche questo? Chi lo sa, ma il messaggio è passato per bene: sono uguale a tutte le mamme del mondo, con ancora la pancia e in un abitino semplice semplice da ragazza acqua e sapone. E se c'è chi ha elogiato questa coppia così normale, c'è chi l'ha proprio pensata la cattiveria: uguali a tutti noi, Kate e William proprio non sono. Anche a volerlo, proprio non è possibile crederlo.

E forse Carlo in giacca e cravatta in quello scatto ricordo aveva più senso. Certo, William in maniche di camicia arrotolate ci piace un sacco, soprattutto mentre con la mogliettina tutta occhioni si passa il fanciullo reale. E poi quando il papà arriva con l'ovetto e lo sistema in auto le mamme si sciolgono entusiaste.

Però, sotto sotto, ci resta indigesto quell'abitino leggero e fin troppo corto, quelle scarpine modeste. Quella semplicità così fin troppo banale... Poi leggiamo che il 65% dei britannici auspicano che il futuro re faccia un lavoro normale. Il sorrisetto malizioso, mentre siamo alle nostre scrivanie a lavorare in questa giornata afosa, è spontano. Con pure una battuta, anche questa semplice semplice: ma ci faccia il piacere...

Fa. Ti.

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