Non le manda certo a dire Michele Villarboito, sindaco leghista di Aviatico (dove ha vinto con una lista civica) ed ex primo cittadino di Serina. In una lettera inviata ieri all'amministratore delegato di Uniacque Francesco Pezzotta e al presidente della Provincia Ettore Pirovano, scrive: «Nel lontano 24 gennaio 2013, quando ero ancora sindaco di Serina, ho scritto una lettera alla vostra attenzione con la quale richiedevo specificatamente una serie di risposte e di documenti che dovevano essere illuminanti per valutare ogni determinazione al riguardo di Uniacque Spa. A distanza di sei mesi, e dopo alcuni solleciti, diventato sindaco di Aviatico, non avendo mai ricevuto risposta alcuna, figuriamoci i documenti, ritengo che Uniacque Spa sia amministrata da persone non all'altezza del proprio ruolo».
«Disgusto e amarezza» Nella lettera Villarboito, che si dice «disgustato e amareggiato dall'approssimazione dimostrata sia a livello amministrativo, politico e chissà, forse anche di natura giuridica», comunica che «non parteciperà» ad alcuna assemblea fino a quando non riceverà «risposte alle istanze presentate dapprima come sindaco di Serina e ora come sindaco di Aviatico». Nel gennaio 2013 il sindaco Villarboito aveva chiesto formalmente ad Uniacque «di rendere noto se essa abbia debiti scaduti e insoddisfatti nei confronti dei Comuni» e quale fosse «l'ammontare con riferimento ai singoli mesi ed anni di scadenza», di «rendere noto se e quali Comuni abbiano già adito alle vie legali per ottenere il soddisfacimento dei propri crediti e se la società sia già stata colpita da provvedimenti esecutivi; di avere copia dei contratti d'acquisto delle azioni Bas Sii Spa e della perizia di stima che ha guidato la pattuizione del prezzo».
Da allora, nessuna risposta. E la pazienza del sindaco di Aviatico è finita.
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