Guasto al centro elaborazione
Fs, un'ora per fare i biglietti

Appena si mette piede nella sala principale viene voglia di prendere borse e valigie e fare dietrofront. Sì, perché il primo pensiero è di tornare indietro e fare tanti saluti a Trenitalia. Ma la maggior parte delle persone non ha alternative e sul treno deve salirci.

Appena si mette piede nella sala principale viene voglia di prendere borse e valigie e fare dietrofront. Sì, perché il primo pensiero è di tornare indietro e fare tanti saluti a Trenitalia. Ma la maggior parte delle persone non ha alternative e sul treno deve salirci.

Così, col trolley in mezzo alle gambe, ci si avvia sconsolati verso la fine della coda e si aspetta il proprio turno. Un'attesa che può durare anche più di un'ora. E allora il treno che si doveva prendere, disagi o meno, parte lo stesso e si è costretti ad aspettare quello successivo.

Andatelo a spiegare a chi sta facendo la fila da 45 minuti che si è verificato un guasto, a livello nazionale, al centro di elaborazione dati. Risultato: le tre macchinette self service alla stazione ferroviaria di Bergamo sono fuori uso e la pagina del sito internet non si carica.

E, come se non bastasse, uno dei tre sportelli da cui si comprano i biglietti è chiuso. Sommando il tutto è facile capire perché, intorno alle 11,30, ci siano almeno sessanta persone che affollano l'atrio della stazione in attesa di potersi affacciare alle vetrate della biglietteria.

Tutto su L'Eco di Bergamo del 13 agosto

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