Calusco, sparito da 2 giorni
Lo trovano senza vita nell'Adda

Era uscito dalla casa dei suoi familiari a Calusco d'Adda nella notte fra il 13 e il 14 agosto. Da allora G. C., 55 anni, non aveva più dato notizia di sé. È stato purtroppo trovato morto venerdì pomeriggio 16 agosto, su una riva del fiume Adda.

Era uscito dalla casa dei suoi familiari a Calusco d'Adda nella notte fra il 13 e il 14 agosto. Da allora G. C., 55 anni, non aveva più dato notizia di sé. È stato purtroppo trovato morto venerdì pomeriggio 16 agosto, su una riva del fiume Adda, al confine fra Calusco e Paderno (Lecco).

Il decesso è da attribuire a cause naturali. La scomparsa dell'uomo era stata denunciata ai carabinieri della stazione di Calusco dai tre figli subito nella mattinata del 14 agosto. Le ricerche si erano intensificate, sotto la direzione dei vigili del fuoco di Bergamo, nel pomeriggio di Ferragosto. Sono poi continuate via terra e acqua, per un raggio di circa due chilometri, per tutta la giornata di venerdì, anche con l'ausilio di un elicottero dei vigili del fuoco dell'aeroporto di Malpensa.

È stato però un passante ad individuare nel pomeriggio, su una sponda impervia del fiume, il corpo senza vita del cinquantacinquenne, che risiedeva da anni a Lussemburgo dove svolgeva la professione di imprenditore.

L'uomo era tornato in Italia per curarsi da una grave malattia. Da circa una settimana era stato dimesso da una struttura ospedaliera di Milano. La notte fra il 13 e il 14 agosto non si sa di preciso a che ora sia uscito da casa. Sicuramente fra l'1 e le 4,15: «L'ipotesi più probabile è che sia uscito alle 2,30 - spiegava ieri la figlia, prima del ritrovamento del cadavere del padre - è stato infatti a quell'ora che i vicini ci hanno detto di aver sentito i loro cani abbaiare». Il cinquantacinquenne indossava dei pantaloni del pigiama corti blu, un paio di scarpe beige senza stringhe, un marsupio, e si era portato dietro le chiavi di casa. Da allora non è più arrivata nessuna notizia di un suo avvistamento. I familiari, il giorno dopo la sua scomparsa, si erano subito diretti lungo il fiume Adda per cercarlo, senza però riuscire a trovarlo.

L'imprenditore conosceva bene la zona rivierasca fra Paderno e Calusco dove spesso si era recato passeggiare. Venerdì le ricerche si sono svolte sia a terra, con il nucleo cinofilo dei vigili del fuoco, la protezione civile Ana di Calusco e l'associazione nazionale dei carabinieri, sia in acqua: sono stati vagliati tratti del fiume Adda con i nuclei Saf di Bergamo e Lecco. Il corpo senza vita è stato individuato da un passante intorno alle 18, a circa 300 metri a valle del ponte di Paderno. Si trovava riverso su una sponda impervia del fiume, non raggiungibile con alcun mezzo via acqua o terra. Per il suo recupero è stato fatto venire l'elicottero dei vigili del fuoco di Malpensa che in mattinata aveva partecipato alle ricerche. Dal velivolo è stata fatta calare una barella sulla quale il cadavere del cinquantacinquenne è stato deposto dai soccorritori giunti sul posto a piedi. Eseguito il triste rito del riconoscimento, la salma è stata affidata ai familiari. La data dei funerali non è ancora stata resa nota.

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