Trovato agonizzante alla sagra
Il piccolo gatto bianco è morto

Non ce l'ha fatta: il piccolo micio bianco che era stato ritrovato agonizzante alla sagra della Madonna della Castagna di Bergamo sabato mattina è morto domenica dopo una nottata passata al ricovero di Verdello dove è stato visitato e curato ma senza successo.

Il gatto bianco, di un anno circa, razza europea, era stato ritrovato da Berto Mangili con un laccio al collo e dello spago stretto intorno al corpo che avevano ridotto al lumicino le sue forze. Il responsabile del bocciodromo della sagra aveva chiamato la polizia locale di Bergamo, che aveva portato il gatto al Comando e si era poi affidata come di consueto alla ditta Traina che aveva trasportato il gatto al ricovero di Verdello.

Le condizioni del gatto erano gravissime già sabato mattina: era agonizzante e in stato comatoso. Era ridotto a pelle e ossa, probabilmente erano diversi giorni che non riusciva ad alimentarsi forse a causa proprio del laccio in cui era intrappolato.

Rimane intanto il dubbio su quel misterioso intrappolamento: Berto Mangili aveva detto che, secondo lui, qualcuno lo aveva intrappolato appositamente e abbandonato lì per uno stupido scherzo perché i lacci erano legati accuratamente e perché nessuno prima di sabato mattina aveva visto il gatto. Ma queste sono solo supposizioni.

La storia del gattino aveva subito commosso i nostri lettori che avevano subito voluto sapere maggiori notizie del gattino per adottarlo o aiutarlo in tutti i modi durante la convalescenza.