In Lombardia 3 mila nuovi docenti
Aprea: ma procedure in grave ritardo

«Saranno circa 3000 in Lombardia gli insegnanti che entreranno di ruolo con il nuovo provvedimento del Governo. Se siamo soddisfatti di questo, restano però i gravi ritardi con cui le procedure sono poste in essere da parte del Ministero».

«Saranno circa 3000 in Lombardia gli insegnanti che entreranno di ruolo con il nuovo provvedimento del Governo. Se siamo soddisfatti di questo, restano però i gravi ritardi con cui le procedure sono poste in essere da parte del Ministero e solo l'impegno dell'Ufficio scolastico regionale consentirà di recuperare i tempi per rendere possibile un ordinato avvio dell'anno scolastico». Lo ha detto Valentina Aprea, assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia, parlando dei provvedimenti annunciati dal ministro Carrozza sull'immissione in ruolo di oltre 11.000 docenti in tutta Italia.

«Oltre al problema delle procedure - ha detto ancora Valentina Aprea - resta aperta la ferita dei dirigenti scolastici. Come Regione stiamo sollecitando fortemente il Ministero, perché, attraverso gli organi regionali, metta in atto tutte le soluzioni per garantire la presenza di dirigenti, come le figure dei vicari, per permettere l'avvio regolare dell'anno scolastico. A questo proposito - ha aggiunto l'assessore - chiediamo una forte accelerazione delle procedure concorsuali per i dirigenti, per risolvere il grande pasticcio del precedente concorso dei presidi. Regione Lombardia non può permettersi un nuovo anno scolastico senza i dirigenti negli istituti scolastici».

Inoltre le immissioni in ruolo Ata già autorizzate (sostanzialmente solo collaboratori scolastici e profili minori; non assistenti e Dsga) sono in Lombardia 1.050. Si prevedono poi circa 20.000 contratti a tempo determinato tra docenti e Ata, comprensivi di tutti gli spezzoni. Le operazioni di nomina si concluderanno entro i primissimi giorni di settembre.

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