Varato in una notte il maxi-ponte
Teem e Brebemi sono collegate

La Tangenziale Est Esterna di Milano e la Brescia-Bergamo-Milano, le autostrade gemelle della modernizzazione viaria in atto in Lombardia, dalle 4,30 di mercoedì sono state unite con la poas di un viadotto del peso di quasi 2.500 tonnellate.

La Tangenziale Est Esterna di Milano e la Brescia-Bergamo-Milano, le autostrade gemelle della modernizzazione viaria in atto in Lombardia, dalle 4,30 di mercoedì sono state unite con la poas di un viadotto del peso di quasi 2.500 tonnellate.

A partire dalle 0,30 è stato portato a termine con successo in sole quattro ore il varo della rampa che scavalca la linea ferroviaria Milano-Venezia in prossimità dei Comuni di Melzo e Pozzuolo Martesana. Il viadotto completa, di fatto, lo svincolo fra la nuova arteria autostradale (32 chilometri di tracciato da Agrate Brianza a Melegnano) e Brebemi.

L'intervento, iniziato il 13 maggio con la posa della carreggiata sud e proseguito il 10 settembre con il posizionamento della carreggiata nord, è stato realizzato con precisione chirurgica da personale altamente specializzato nei cantieri dell'Arco Teem. Il collegamento di 7,5 chilometri che entrerà in esercizio nel maggio 2014 in assenza del quale il traffico generato da Brebemi non potrebbe trovare sbocco sul sistema territoriale delle Tangenziali e sulle Provinciali della Grande Milano (Cassanese e Rivoltanana in particolare).

Il varo, attuato in condizioni di massima sicurezza per i 100 tecnici impiegati, ha riservato fasi spettacolari. La luce delle fotocellule che illuminavano a giorno il viadotto di 177 metri da, totalmente ultimato, ha permesso, del resto, di apprezzare in tutta la loro complessità le millimetriche manovre della gru alta 76 metri con un braccio di 72 che ha sollevato la rampa costituita da uno scheletro metallico pesante 36 tonnellate e l'ha incastrato fra le già allestite campate che scavalcano della linea ferroviaria Milano-Venezia.

Un momento tanto cruciale quanto simbolico per l'avanzamento dei lavori nei cantieri dell'Arco Teem, che, in virtù dell'accelerazione impressa in agosto con il mantenimento dell'attività 24 ore su 24, procedono secondo cronoprogramma.

Dall'11 giugno 2012, data di apertura dei cantieri, all'11 settembre 2013, cioè in appena 457 giorni, l'Arco Teem è stato costruito per oltre il 40% del suo sviluppo complessivo.

«Abbiamo effettuato l'intervento con modalità che non hanno recato alcun disagio né ai pendolari della linea ferroviaria né alla popolazione residente - ha dichiarato l'amministratore delegato di Tangenziale Esterna Spa, Stefano Maullu -. Ritengo che quest'ultimo varo rappresenti plasticamente la conferma della volontà di consegnare lintera infrastruttura entro il 2015 per l'Expo. Garantisco che stiamo operando con lo stesso impegno profuso sul versante dei cantieri pure sul fronte dell'architettura finanziaria dell'opera. Intendiamo, d'altra parte, raggiungere entro il prossimo dicembre il closing del project financing di un'infrastruttura che comporterà investimenti complessivi prevalentemente privati per due miliardi di euro. In quest'ottica va interpretato sia l'inserimento di Teem sul sito istituzionale di Banca Europea per gli Investimenti con un'ipotesi di finanziamento che ammonterebbe a 600 milioni di euro sia la visita che un'equipe del Projet di Bei effettuer nella sede della società e i nostri cantieri».

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