Incendia il bar della ex compagna
Due anni e due mesi per minacce

Aveva dato fuoco alla cucina del bar della ex dopo una scenata di gelosia. Un 42enne, di origini tunisime, Zou Aloui, residente in via Borgo Santa Caterina, è stato condannato in abbreviato a due anni e due mesi per incendio doloso e minacce aggravate.

Aveva dato fuoco alla cucina del bar della ex dopo una scenata di gelosia. Un 42enne, di origini tunisime, Zou Aloui, residente in via Borgo Santa Caterina, è stato condannato in abbreviato a due anni e due mesi per incendio doloso e minacce aggravate.

L'episodio risale alla notte tra il 12 e il 13 settembre 2011. Il locale è l'ex Tropicana di via Moroni, nei pressi di piazza Pontida, che fino a 8 mesi prima era stato gestito dalla società di cui facevano parte lo stesso Aloui e l'ex compagna Deisy Caceres, boliviana di 39 anni. I due si erano lasciati nel 2009 dopo una relazione durata undici anni. Dopo sms e telefonate incalzanti, scenate, minacce, ingiurie e botte, stando alla denuncia della donna, il culmine delle tensioni sarebbe stato il rogo al Tropicana.

In abbreviato, davanti al gup Alberto Viti, l'avvocato Michele Coccia, difensore del tunisino, ha chiesto l'assoluzione perché non sarebbe pacifico che ad appiccare le fiamme fosse stato Aloui. È però arrivata la condanna.

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