Martinengo, il tentato colpo al bar
Gli spari erano ad altezza d'uomo

Il vetro forato da due proiettili e scalfito da altre quattro pallottole sulla porta d'ingresso, sono l'inquietante testimonianza del fallito assalto compiuto a Martinengo da tre banditi armati, ai danni di un bar con annessa sala slot machine.

Il vetro forato da due proiettili e scalfito da altre quattro pallottole sulla porta d'ingresso, sono l'inquietante testimonianza del fallito assalto compiuto a Martinengo da tre banditi armati, ai danni di un bar con annessa sala slot machine.

Colpi sparati ad altezza d'uomo per intimare la proprietaria e il dipendente che si trovavano all'interno del locale di via Trieste, pronti nel chiudere la porta e far scattare l'allarme non appena hanno visto la banda giungere nel piazzale antistante l'esercizio pubblico.

Notte di paura quella tra domenica e lunedì al Caffè Orientale al cui interno, in una sala attigua, è in funzione anche la sala giochi Black Jack. Il locale è situato lungo la ex statale 498 Soncinese, già oggetto di furti e tentativi di rapina negli ultimi due anni.

L'episodio è angosciante per la sua dinamica che poteva avere un esito drammatico, segnato comunque dalla determinazione dei tre banditi che non hanno esitato a sparare appena si sono visti ostacolare la loro pianificata incursione dalla chiusura della porta d'ingresso del locale.

Leggi tutto su L'Eco di Bergamo del 24 settembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA