Mons. Maurizio Gervasoni è vescovo
«Grande impegno, cuore in sussulto»

Monsignor Maurizio Gervasoni è vescovo. In una Cattedrale gremitissima, il nuovo vescovo ha ricevuto l'ordinazione episcopale dalle mani del cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo emerito di Milano, che per più di un anno è stato Amministratore Apostolico di Vigevano.

Monsignor Maurizio Gervasoni è vescovo. In una Cattedrale gremitissima, il nuovo vescovo ha ricevuto l'ordinazione episcopale dalle mani del cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo emerito di Milano, che per più di un anno è stato Amministratore Apostolico di Vigevano, diocesi che ora sarà retta da mons. Gervasoni.

Conconsacranti il Vescovo di Bergamo Mons. Francesco Beschi e il già Ausiliare Mons. Lino Belotti, concelebranti i vescovi bergamaschi o appartenenti alla Conferenza Episcopale Lombarda.

La celebrazione è stata seguitissima nella adiacente Basilica di Santa Maria Maggiore dove era stato predisposto un maxischermo e anche in diretta sul nostro sito e su Bergamo Tv. Numerosissime le autorità cittadine di Bergamo e del paese di origine di mons. Gervasoni, oltre a famigliari, amici, conoscenti.

Dopo l'invocazione allo Spirito Santo e la presentazione dell'eletto (da parte del Vicario Generale di Vigevano), è stata data lettura della Bolla Papale di nomina (da parte del Vicario Generale di Bergamo), quindi l'invocano dei Santi con il canto delle litanie mentre il nuovo Vescovo si è prostrato a terra.

Momento centrale è stata l'imposizione delle mani sul capo dell'eletto da parte dei Vescovi presenti, a cui seguita la solenne preghiera di ordinazione con il nuovo Vescovo in ginocchio e due sacerdoti che hanno tenuto aperto sul suo capo il libro dei Vangeli. Il Cardinale ha quindi unto con il l'Olio del Sacro Crisma il capo del nuovo Vescovo. Il rito dell'ordinazione si è concluso con la consegna al nuovo Vescovo del libro dei Vangeli, dell'anello episcopale, della mitria e del bastone pastorale. Al termine della celebrazione eucaristica il canto di ringraziamento del “Te Deum”.

E' stato a questo punto che il nuovo Vescovo è sceso fra i fedeli a impartire la prima benedizione episcopale. Al termine, le prime parole piene di commozione ed emozione da parte di mons. Gervasoni.

«Ho il cuore in sussulto, avverto smarrimento, è un incarico troppo grande, troppo impegnativo, troppo bello, troppo - ha detto il nuovo Vescovo -. Essere vescovo significa per me ricollocarmi alla sequela di Gesù. Il vescovo deve curare il gregge, essere vicino a tutti con l'amore di Dio».

Il vescovo ha poi illustrato il suo stemma episcopale ricordandone i simboli che racchiudono pagine della sua vita e della sua missione pastorale. Non poteva mancare un ringraziamento ai vescovi bergamaschi, a mons. Francesco Beschi, al card. Tettamanzi, ma anche alle autorità, ai rappresentanti di enti e associazioni incontrati durante questi anni trascorsi a Bergamo.

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