«Sciopero? Allora parto prima»
Treno ultracorto, disagi giganti

Quando c'è uno sciopero dei treni in vista la gente parte prima. Peccato che venerdì mattina i pendolari abbiano trovato il treno precedente più corto del solito, 5 carrozze invece di 8. «Chiunque capirebbe - scrive un lettore - tranne che nei competenti uffici di Trenord».

Quando c'è uno sciopero dei treni in vista la gente parte prima. Peccato che venerdì mattina i pendolari abbiano trovato il treno precedente più corto del solito, 5 carrozze invece di 8. «Chiunque capirebbe - scrive un lettore - tranne che nei competenti uffici di Trenord».

ECCO LA SUA LETTERA
«Come efficacemente disse un pendolare uscendo dal sottopassaggio e vedendo il treno delle 7.02... "E qui parte la prima raffica di insulti a Tenord".
Sì perché anche oggi questo treno è composto da sole 5 carrozze anziché le 8 carrozze che Trenord si era impegnata a darci, che ha dichiarato devono esserci.

E infatti cosa ha di speciale la giornata di oggi rispetto alle altre? Nulla, a parte il fatto che essendoci uno sciopero questo è uno dei pochi treni garantiti; che essendoci dalle 8.45 uno sciopero del trasporto pubblico i pendolari cercano di arrivare a Milano il prima possibile per evitare disagi e quindi - come chiunque capirebbe tranne che nei competenti uffici di Trenord - ci sono più persone che prendono questo treno. (Trenord garantisce che non ci sono disagi e infatti c'è già un treno cancellato proveniente da Brescia)

Ovviamente a prima vista la situazione è la stessa di sempre: gente in piedi da Bergamo, a Verdello situazione insostenibile, per fortuna c'è sciopero anche nelle scuole e quindi a Pioltello non è salita la solita marea di studenti delle superiori ...

Invito tutti i pendolari vittime di questa inefficienza e che devono sopportare queste condizioni di viaggio inumane per andare a lavorare e a studiare a lamentarsi e non solo con i giornali, che gentilmente accolgono le nostre proteste, ma scrivendo direttamente ai responsabili di questo sfacelo [email protected] (indirizzo ufficiale di Regione Lombardia per le segnalazioni di disfunzioni) [email protected] (indirizzo ufficiale di Trenord per i reclami) [email protected] (indirizzo ufficiale dell'assessore regionale ai trasporti).

Un'ultima annotazione: disperato dalla situazione dei treni, a volte per tornare a Bergamo prendo l'autobus. Ultimamente ad Agrate o anche prima l'autista non carica più passeggeri perché il bus è completo. Forse c'è bisogno di più trasporto pubblico?

Ah! La seconda raffica di insulti a Trenord è partita sentendo la temperatura delle carrozze, lievemente mitigata solo dal calore umano».
Salvatore Vassallo del Comitato Pendolari Bergamaschi

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