Due ladri presi in A4 sull'auto
di un calabrese che ne ha 700

Sono stati arrestati poco dopo aver commesso un furto in casa a Capriolo, nel Bresciano. Due cileni di 25 anni, in Italia senza fissa dimora, viaggiavano su una Peugeot di proprietà di un calabrese residente a Milano, a cui risultano intestati ben 700 veicoli.

Le indagini sull'italiano, i cui traffici sono stati scoperti dalla polstrada di Seriate mercoledì, sono tuttora in corso. I cileni sono stati fermati alle 21,20 di venerdì sull'autostrada A4 all'altezza di Bagnatica, in direzione di Seriate.

Gli agenti hanno chiesto i documenti ai due giovani, che ne erano sprovvisti: hanno però notato che uno aveva i pantaloni strappati, mentre l'altro una caviglia gonfia. I due avevano inoltre un orecchino e una banconota da 100 rupie indiane (circa 1,19 euro) di cui non hanno saputo indicare la provenienza.

I due sono stati portati in caserma a Seriate insieme alla Peugeot. Nell'auto, ben nascosti, c'erano un cacciavite e un paio di guanti in lattice. I cileni erano appena entrati in A4 dal casello di Palazzolo e così i poliziotti hanno chiamato i carabinieri di Brescia. La ricerca ha dato i suoi frutti: alle 21 era stato segnalato un furto nella villa di un avvocato penalista a Capriolo, in cui una guardia giurata aveva visto fuggire due giovani su una Peugeot grigia.

L'auto, senza assicurazione, è stata sequestrata. È risultata essere intestata al calabrese, proprietario di altre 700 auto, scoperto proprio mercoledì dagli stessi agenti della polstrada al termine di un inseguimento in autostrada da Rovato a Osio Sopra.

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