Allarme: raffica di furti
I ladri anche gli asili nido

«La cosa più preziosa che abbiamo sono i pannolini. Quindi invitiamo i ladri a non perdere tempo a entrare a rubare negli asili nido». A parlare è Paola Martinelli, titolare dell'asilo nido «Girotondo» di Bergamo.

«La cosa più preziosa che abbiamo sono i pannolini. Quindi invitiamo i ladri a non perdere tempo a entrare a rubare negli asili nido». A parlare è Paola Martinelli, titolare dell'asilo nido «Girotondo» di Bergamo e presidente dell'associazione «Nidi insieme» che ha dodici membri sparsi in tutta la Bergamasca. Durante l'ultima assemblea associativa è emersa la preoccupazione che gli asili nido del territorio siano entrati nelle mire dei ladri.

A farla emergere è stato il caso del nido, membro dell'associazione, «L'Isola Felice» di Ponte San Pietro che, a fine settembre, è stato messo a soqquadro da ladri solo per un magro bottino: un televisore. Il danno che hanno procurato alla sua struttura è stato però consistente: con un tombino hanno infatti spaccato il vetro antisfondamento della porta d'uscita di emergenza; dopodiché hanno rotto i cassetti chiusi a chiave di una scrivania in cui forse pensavano di trovare soldi o oggetti di valore.

Durante l'ultima assemblea dell'associazione «Nidi insieme» sono emerse anche voci di furti che avrebbero riguardato nella Bergamasca altri asili nido. Da qui quindi la decisione della sua presidente di alzare il livello di attenzione sulla problematica: «Non abbiamo ancora numeri sulla quantità di furti commessi - afferma Martinelli -. sembra comunque che i ladri abbiano iniziato a prendere di mira il nostro genere di attività».

Ad agevolarli il fatto che le loro strutture non sono dotate di sistemi di sicurezza: «E il motivo è facile da capire - spiega ancora la presidente di Nidi insieme - non abbiamo nulla di prezioso eccetto ovviamente i pannolini. Nessuno pensi di trovare soldi delle rette visto che vengono tutte pagate via bonifico bancario».

Leggi di più su L'Eco di lunedì 21 ottobre

© RIPRODUZIONE RISERVATA