Dopo l'inchiesta della procura di Verona che ha portato al sequestro preventivo dei dispositivi di rilevamento automatico delle infrazioni semaforiche «T-Red» in oltre venti province - tra i quali anche i due installati a Stezzano - e all'arresto, con l'accusa di frode nelle pubbliche forniture, dell'amministratore unico della società produttrice, un'azienda di Desio, si mobilitano nuovamente i comitati cittadini di protesta, nati per contestare la legittimità dei dispositivi.
Anche l'altra sera, giovedì, il Comitato di Stezzano si è riunito al bar «L'altra faccia» di via Silvio Pellico, per una serata alla quale erano stati invitati tutti quelli che hanno preso una o più multe ma che hanno pagato senza presentare alcun ricorso.
Ascolta, nel video di Yuri Colleoni, il presidente del Comitato, Ezio Riva. Chi ne avesse necessità può contattarlo al numero 333/6882292, oppure per posta elettronica ([email protected]).