Il Put viaggia in accordo con i piani urbanistici e in particolare con il Prg e il Pgt. Forte attenzione viene data alla cosiddetta «utenza debole», e riguarda la circolazione ciclopedonale e le misure per agevolarla. Fra queste l'indicazione a creare spazi pedonali, pensiline, panchine, attraversamenti, spazi per occupazione temporanea.
Il Put prescrive che «lungo tutte le strade di quartiere e nelle strade locali è fatto obbligo di costruire marciapiedi su entrambi i lati».
Il Put prevede anche nuove infrastrutture fra le quali spiccano tre nuove rotatorie in continuità fra loro: una vicino agli impianti sportivi di Corso Roma; un'altra fra Corso Europa e Via Decò e Canetta; una terza fra Via Europa, via Brusaporto e via Levata. Spiega Dalla Valle. Previsto anche il potenziamento dell'asse Corso Roma-Corso Europa per realizzare un «drenaggio» delle correnti di traffico che ora insistono sulla centrale via Dante.
Nuova rotatoria anche all'incrocio fra via Decò e via Cassinone con nuova strada che accerchia la chiesa di San Giuseppe e si congiunge con la rotatoria Via Europa-Via Brusaporto-Via Levata. A seguito di questo nuovo itinerario la Via Decò e Canetta nel tronco compreso fra Via Cassinone e Corso Europa diventerà a senso unico ascendente, verso nord. Prevista infine una nuova strada di collegamento fra l'asse interurbano e il comparto residenziale della zona Garibaldi dove si annunciano modalità di moderazione del traffico urbano. Altra novità, infine, la creazione di una zona a traffico limitato nel comparto di Piazza Bolognin.
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