Serio, nel 2008 raddoppiata
la portata dell'acqua

Buone notizie per il Serio. Nel 2008 la portata d’acqua del fiume nel tratto di Seriate è stata pari a 550 milioni di metri cubi, il doppio rispetto al 2007, la migliore situazione dal 2003. Inoltre non si è verificato nessun giorno di secca assoluta nel 2008; mentre nel 2007 c’era stata addirittura una secca storica (mai registrata prima) a maggio. Lo studio sistemico del comportamento del Serio a Seriate è stato stilato dal Gruppo Amici del Serio diretto da Valeriano Pesenti. Nel 2008 ci sono stati 64 giorni di pioggia, 21 temporali, livello medio annuo dell’acqua nell’alveo 45 centimetri; 8 piene con livello fra 160 e 300 centimetri fra le quali in particolare aveva preoccupato quella di inizio novembre con altezza dell’acqua fino a 280 centimetri rasentando la misura di allarme posta a 318 centimetri.

Secondo Pesenti: «con le nevicate, le piogge e i temporali, il 2008 rientra nella norma delle condizioni meteorologiche del nostro territorio. Peraltro le recenti nevicate fanno ben sperare per un’estate serena anche per il Serio 2009». Pesenti sostiene che «la sopravvivenza del fiume non può essere subordinata esclusivamente alle precipitazioni piovose, occorre anche l’opera dell’uomo che deve equilibrare gli interventi di captazione e deviazione delle acque con il minimo vitale del fiume». Un’altra condizione ambientale che non aiuta la vita del Serio è la mancanza di laghi naturali o artificiali di una certa capacità. Se il Serio a Seriate ha passato un anno tranquillo non è stato alla stessa maniera nel tratto poco a sud, fra Grassobbio, Ghisalba e Cologno. Aggiunge Pesenti: «qui c’è stata una lunga secca estiva perché in questo tratto l’alveo assorbe la poca acqua per farla riemergere più a valle con le risorgive».

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