Così l'assessore provinciale alle Grandi infrastrutture, Felice Sonzogni, ha preso carta e penna e ha inviata una vribrata protesta al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, al Sottosegretario alle Infrastrutture Roberto Castelli, e, per conoscenza al Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, all’assessore Regionale Raffaele Cattaneo, ai Presidenti delle Province di Milano, Brescia, Cremona, Lodi.
“La sola Provincia di Bergamo – ha motivato Felice Sonzogni – con i suoi Comuni e gli Enti Parco rappresenta il 50% di tutti gli enti territoriali interessati. Scegliere di organizzare la conferenza di servizi in Lombardia invece che a Roma sarebbe un segnale importante di attenzione e di rispetto verso le istituzioni del territorio. Riunirsi in Lombardia avrebbe un primo rilevante vantaggio: quello di favorire la massima partecipazione”.
Questi i Comuni e gli enti bergamaschi convocati a Roma: Casirate Treviglio Caravaggio Fornovo S.Giovanni Bariano Morengo Pagazzano Romano di Lombardia Fara Olivana Isso Barbata Covo Antegnate Calcio Calvenzano Mozzanica Misano di Gera D’Adda Arzago Enti-parco: Parco del Serio Parco Oglio Nord Parco Adda Nord.
Ma c’è anche un altro punto su cui l’assessore Sonzogni mette l’accento, soprattutto in questi tempi di esigenza diffusa di contenimento della spesa pubblica. La trasferta romana rappresenterebbe un costo non trascurabile e perciò Sonzogni sollecita che “la Conferenza venga convocata in una sede istituzionale lombarda”.
A tale proposito, è stata pure comunicata la disponibilità a individuare una sede sul territorio bergamasco, come peraltro è già accaduto in occasione della Conferenza di Servizi per la linea ferroviaria AV/AC Treviglio – Brescia.
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