Dalla Regione «buono famiglia»
per oltre duemila bergamaschi

Famiglie italiane e straniere che hanno da tre a otto figli, alcuni piccoli, altri piccolissimi, altri, due per la precisione, che devono ancora nascere. Sono i 20 rappresentanti delle 15.333 famiglie, circa metà italiane e metà straniere, (7.739 italiane, 7.594 straniere) beneficiarie del Buono famiglia, la cui erogazione è iniziata oggi. A Bergamo ne beneficeranno 2198 famiglie (1063 italiani, 1135 stranieri) Al grattacielo Pirelli il presidente Formigoni e l'assessore Giulio Boscagli, hanno consegnato la prima tranche di 500 euro dei 1.500 euro annui.

Il Buono Famiglia viene erogato ai nuclei a basso reddito con almeno tre figli residenti in Lombardia. Il 20 agosto la Giunta regionale aveva deciso, su proposta dell'assessore Boscagli, lo stanziamento di 20 milioni di euro destinati a erogare il Buono Famiglia per l'anno 2009 in tre rate quadrimestrali di 500 euro l'una. Beneficiarie, le famiglie a basso reddito che hanno almeno tre figli minorenni. Il provvedimento non è isolato, ma si affianca agli altri adottati in questi mesi per la casa (sostegno affitti), per il reddito e la riqualificazione dei lavoratori di aziende in crisi (dote lavoro), per il sostegno alle piccole e medie imprese (garanzie al credito), ecc.

Le domande per il Buono Famiglia sono state presentate presso le Asl a partire dal 16 febbraio fino al 15 marzo. Ora è stato completato l'esame delle richieste: per soddisfarle tutte la Regione ha integrato lo stanziamento iniziale di 20 milioni con ulteriori 3 milioni.
Le famiglie aventi diritto hanno un ISR (Indicatore della Situazione Reddituale), riferito ai redditi percepiti da tutti i componenti della famiglia nel 2007 (dichiarazione 2008), non superiore a 10.000 euro. Il calcolo dell'ISR è fatto tenendo conto di più elementi: il numero dei componenti della famiglia; il reddito complessivo, eventualmente ridotto del canone annuale di locazione dell'abitazione di residenza, e altre caratteristiche (la presenza di persone con handicap o invalidità, famiglie con un solo genitore o con entrambi genitori che lavorano).
In base a questi parametri 10.000 euro ISR corrispondono, per esempio, a un reddito annuale di 28.500 euro per una genitore solo con tre figli o per una coppia, sempre con tre figli, ma nella quale solo uno dei genitori lavora; oppure ai 37.500 euro di una famiglia con 4 figli nella quale entrambi i genitori lavorano, e così via.

Ed ecco il numero delle famiglie beneficiarie, italiane e straniere, suddivise per le Asl di appartenenza.

ASL BERGAMO 2198 (1063 italiani,1135 stranieri)
ASL BRESCIA 3075 (1071 italiani,200 stranieri)
ASL VALLE CAMONICA -SEBINO 165 (127 italiani, 38 stranieri)
ASL COMO 781 (509 italiani, 272 stranieri)
ASL CREMONA 697 (303 italiani, 394 stranieri)
ASL LECCO 725 (383 italiani, 342 stranieri)
ASL LODI 432 (229 italiani, 203 stranieri)
ASL MANTOVA 839 (404 italiani, 435 stranieri)
ASL PROVINCIA MILANO 1657 (729 italiani, 928 stranieri)
ASL MILANO 1 1148 (769 italiani, 379 stranieri)
ASL MILANO 2 725 (434 italiani, 291 stranieri)
ASL MONZA-BRIANZA 833 (483 italiani, 350 stranieri)
ASL PAVIA 655 (379 italiani, 276 stranieri)
ASL SONDRIO 349 (259 italiani, 90 stranieri)
ASL VARESE 1054 (597 italiani, 457 stranieri)

TOTALE 15.733 (7739 italiani, 7594 stranieri)

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