Scuola tra tagli e deficit di bilancio
I sindacati scrivono al prefetto

La riduzione di 340 posti tra i docenti, di 241 posti tra il personale Ata, una lista di attesa di 285 bambini nella scuola dell'infanzia e una grave sofferenza finanziaria nei bilanci delle istituzioni scolastiche bergamasche preoccupano i sindacati scuola di Cgil, Cisl e Uil, che, sull'argomento, hanno inviato una lettera al prefetto, Camillo Andreana, chiedendogli un intervento nei confronti del Governo a difesa dei tagli previsti.

«La crisi che sta attraversando il mondo intero ma che vede anche Bergamo in difficoltà occupazionale e economica - scrivono le organizzazioni sindacali - ha bisogno di lavoro e dei Diritti di cittadinanza che ad esso conseguono. Perciò non deve nemmeno essere sottovalutato il fenomeno del precariato della scuola: i tagli agli organici e la mancanza di fondi delle scuole penalizzano il personale precario che a settembre si troverà senza lavoro e senza nessun tipo di salvaguardia come gli ammortizzatori sociali».