Mc Costa Volpino
Agostini per i 50 anni

Mezzo secolo di motori sulle due ruote, con trenta maglie iridate, 35 titoli tricolori e oltre 5.000 atleti. Il Moto club di Costa Volpino, fondato da don Giacomo Mognetti, festeggia i 50 anni di attività e, per ricordare degnamente l’evento, ha messo in cantiere una serie di appuntamenti che coinvolgeranno gli addetti ai lavori ma anche gli appassionati della motocicletta.

Già da alcuni giorni, in centro al paese, sono state posizionate gigantografie che riproducono i campioni che hanno vestito la divisa del motoclub di Costa Volpino. Così si può passeggiare lungo i portici con Giacomo Agostini che sembra ti venga incontro in sella alla sua «Mv», oppure ritrovarsi accanto ad Alessandro De Petri mentre affronta una duna del deserto in una tappa della Parigi-Dakar.

Sabato inizieranno i festeggiamenti con la sfilata di tutti i piloti del club (con partenza dalla sede di via Piò), che percorreranno tutta via Nazionale fino a raggiungere il centro, accompagnati dalle majorette e dalla banda.

Poi il via a una serie di appuntamenti che proseguiranno fino al 21 giugno quando si disputerà la 12ª edizione del raduno di moto Cavalcamonica; per gli appassionati delle moto d’epoca, invece, lo stesso giorno, avrà luogo l’esposizione dei registri storici mentre gli appassionati di filatelia potranno avere la cartolina con l’annullo postale commemorativo dell’anniversario.

Due le sfide agonistiche per i bambini previste nel calendario dei festeggiamenti: una prova «hard race» (si calcolano i giri compiuti in un tempo prestabilito) di mini enduro, una valida per il campionato italiano e una per il titolo regionale (si disputeranno rispettivamente domenica 7 e 14 giugno).

Spettacolarità e brividi saranno protagonisti sempre sabato, giorno di apertura dei festeggiamenti, quando, in piazza Mercato, si potrà assistere a una gara extreme in notturna alla quale parteciperanno alcuni dei campioni mondiali del momento.

Martedì 16 e giovedì 18 giugno, invece, si potranno incontrare i campioni che hanno vestito la divisa del motoclub: Giacomo Agostini, Alessandro De Petri, Edi Orioli, Giacomo Vismara, Gualtiero Brissoni, Alessandro Gritti, Franco Picco, Augusto Taiocchi e Claudio Ubbiali.

Il 10, 11 e 12 giugno, lungo le strade dell’Alto Sebino e della Valcamonica, sfileranno alcune autovetture d’epoca che arriveranno dalla Germania, dove c’è un moto club gemellato con il sodalizio di Costa Volpino, per onorare l’evento. Il 13 e 20 giugno, invece, ci saranno le prove di accelerazione dei prototipi di Vespa e Lambretta e una gimkana in notturna con moto d’epoca. 

Raccontare cinquant’anni di storia agonistica non sarebbe stato facile per nessuno e, di conseguenza, si è pensato di dare alle stampe un libro che ripercorresse le gesta e le imprese sportive dei dieci lustri di vita del sodalizio. Dal lavoro di Renata Besola e Paolo Pasquot è nato il volume che, già dal titolo e dalla copertina, invita il lettore a un percorso da fare tutto d’un fiato, come fosse una prova speciale. «Una volpe a tutto gas (cinquant’anni di onori, di gloria e di vittorie del moto club Costa Volpino)» non è solo la raccolta storica e cronologica di un’attività sportiva, di vittorie e partecipazioni a gare motoristiche ma anche un ottimo album fotografico frutto di una ricerca certosina che aiuta a capire come eravamo e come si è evoluto l’intero circus del motociclismo durante l’ultimo mezzo secolo.

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