Contro una Smart cade della bici
Morta la donna di Martinengo

Non ce l'ha fatta Laura Sassi, la donna di 57 anni ferita gravemente giovedì mattina 4 giugno a Martinengo cadendo dalla sua bicicletta dopo essersi scontrata con una Smart in manovra. La donna è spirata nel pomeriggio di venerdì 5 giugno ai Riuniti di Bergamo dove era ricoverata in prognosi riservata.

Le condizioni di Laura Sassi erano parse da subito gravissime: la donna trasportata in eliambulanza all'ospedale cittadino aveva riportato nella caduta un grave ematoma cerebrale.
La salma della casalinga di Martinengo è stata composta nella camera mortuaria dei Riuniti di Bergamo e subito visitata dal marito e dai due figli, distrutti dal dolore.

L'incidente si era verificato intorno a mezzogiorno e mezzo a Martinengo, in via Balicco, all'altezza dell'intersezione con via Torino. A quell'ora Laura Sassi viaggiava in sella alla sua bici per recarsi a casa, in via Milano 34, distante circa un chilometro da quel punto del paese. Stando ai rilievi effettuati dagli agenti del consorzio di polizia locale «Bassa Bergamasca», la ciclista è entrata in contatto con la parte posteriore di una Smart, guidata da M.P., che in retromarcia stava uscendo dal cancello di casa. La stessa donna al volante avrebbe riferito agli agenti di avere iniziato e concluso la manovra a bassissima velocità, anche per la presenza, in quel punto di via Balicco, di una semicurva. Non si sarebbe accorta dell'arrivo di Luisa Sassi, trovatasi di fronte il piccolo veicolo che ha rappresentato un ostacolo insormontabile. La ciclista non è riuscita a evitare l'impatto con l'automezzo che ha urtato nella parte posteriore, finendo poi rovinosamente a terra. Laura Sassi, nonostante la lieve entità del contatto ha perso l'equilibrio e ha picchiato la testa sull'asfalto, riportando danni cerebrali rivelatisi poi irreparabili.

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