Trasporti Fs, lettera «amara»
dal sindaco di Seriate alla Regione

«Con amarezza mi ritrovo a dovervi interpellare nuovamente su problemi conosciuti, ma mai risolti, con gravi conseguenze sulla popolazione e l’ambiente». Si conclude con queste parole la lettera sui disservizi delle Ferrovie che il sindaco di Seriate, Silvana Santisi Saita, ha scritto alla Regione Lombardia. Lettera che prosegue così: «Mi chiedo: riuscirà questa Giunta regionale, prima della fine del suo mandato, a trovare rimedi efficienti a questo problema complesso, ma risolvibile, specie per una Regione moderna come la nostra? Trenitalia userà i soldi con razionalità per garantire un servizio dignitoso anche per il trasporto ferroviario locale? Come arriveremo all’Expo 2015?»

L'intervento del sindaco di Seriate parte dalla considerazione che «il trasporto ferroviario locale purtroppo è rimasto un binario morto. È ora di accendere la luce verde per incentivare politiche di mobilità sostenibile e per migliorare un servizio che ogni giorno coinvolge pendolari in disavventure paradossali, non consone alla Regione Lombardia, motore mobile dell’economia italiana».

Silvana Saita parla per esempio di pulizia, di puntualità, degli orari, del clima che si trova sulle carrozze, del numero di vagoni. Sottolinea, per esempio, che «si sta regredendo senza limiti. Le carrozze presentano sangue, siringhe, finestrini rotti e rattoppati con del nastro adesivo».

Nell'allegato la lettera integrale

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