Spagnolo arrestato nella notte
con 157 chili di hashish nell'auto

I carabinieri del comando provinciale di Bergamo hanno arrestato nella notte tra giovedì e venerdì A. O. J., 32enne spagnolo, con l'accusa di traffico internazionale di stupefacenti. L'arresto è scattato poco dopo la mezzanotte, nel corso di un servizio scaturito da una serie di controlli su tossicodipendenti della provincia: i militari del nucleo investigativo di Bergamo sono andati a Milano, dove dopo alcune ore di attesa hanno individuato e pedinato un'auto segnalata fino a Rozzano.

Qui, nei pressi della barriera autostradale della A7, in direzione di Milano, hanno bloccato la Mercedes classe B, con targa francese, guidata dallo spagnolo. Notata l'impazienza e l'ingiustificata agitazione dell'uomo, i carabinieri lo hanno portato presso la caserma di Bergamo e, al termine di una perquisizione del veicolo, nel bagagliaio hanno trovato numerosi involucri-panetti di hashish confezionati con cellophane, per un totale di 157 chili.

La droga non era nascosta ma caricata nel bagagliaio dell'auto: al dettaglio la vendita avrebbe fruttato più di un milione di euro. Il trasporto era probabilmente destinato alle province di Milano e Bergamo sull'asse Spagna-Lombardia, attraverso la Francia, dove era stata noleggiata l'auto. Lo spagnolo si trova nel carcere di Milano-San Vittore, dove resta a disposizione del magistrato.