Nei box 358 kg di «bionde»
Multa choc: 1,5 milioni di euro

Ben 811 mila euro di multa per ciascuno dei due ucraini che il 4 luglio scorso erano stati sorpresi in due box di via Cerasoli a Bergamo con quasi 358 chili di sigarette di contrabbando. Numeri astronomici, ma la legge sul contrabbando parla chiaro: 5.000 euro di multa per ogni chilo di «bionde» (5 euro al grammo) sconosciute al Monopolio. Così il giudice Maria Luisa Mazzola ha applicato la legge, riconoscendo le attenuanti generiche prevalenti, che hanno abbassato il «prezzo» da 5 a 3,4 euro il grammo - e lo sconto di un terzo della pena contemplato dal rito abbreviato.

La vice procuratore aggiunto aveva invocato una multa di 1.789 euro a testa, ma il giudice le ha fatto notare che ai calcoli mancavano tre zeri. «Un milione e 789 mila euro? Siamo sicuri?», ha domandato, mentre gli avvocati difensori annuivano. La multa poi abbassata a 811 mila euro per ognuno dei due ucraini si accompagna alla condanna penale: 16 mesi a testa, pena sospesa. Ma a questo punto diventa secondaria.