Ospedali Riuniti e Oikos:
pap test gratuito alle straniere

Un progetto sperimentale di ricerca per l'individuazione precoce del tumore al collo dell'utero, che nel mondo rappresenta la seconda causa di morte per cancro nella donna. Lo promuovono a Bergamo l’associazione Oikos e l’Istituto di Anatomia Patologica e Citologia degli Ospedali Riuniti, insieme con la Lega italiana per la lotta contro i tumori. L'idea è di offrire alle donne straniere temporaneamente residenti, anche se non in regola con il permesso di soggiorno e non iscritte al Servizio Sanitario Nazionale, la possibilità di ottenere un Pap-test totalmente gratuito.

A differenza dei paesi con efficienti sistemi di assistenza pubblica, infatti, nei paesi in via di sviluppo dell’Africa, dell’America Latina e dell’area Caraibica l’accesso all’assistenza sanitaria è molto più difficile. In queste aree il cancro della cervice è il tipo più diffuso fra le donne. Recenti studi dimostrano però che anche in alcuni paesi dell’Europa dell’Est questo tumore ha raggiunto una diffusione preoccupante. Si può affermare che il cancro cervicale sia tipico di questi paesi in via di sviluppo: di qui la necessità di un programma di prevenzione esteso anche alle donne straniere che non hanno accesso al Sistema sanitario nazionale.

Potranno partecipare al progetto, chiamato Nabruka, tutte le donne dai 20 anni in su che si recheranno all’ambulatorio Oikos (via Borgo Palazzo, 130) e che avranno firmato il modulo di consenso informato. Si ricorda che tutti gli operatori sanitari sono tenuti al rispetto della privacy. Il referto sarà disponibile dopo tre settimane.

Per appuntamenti telefonare al numero 035.390650 durante l’orario di apertura dell’ambulatorio.

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