Maltempo, a Valtorta e Parre
in arrivo fondi della Regione

Dopo il maltempo che ha colpito la Bergamasca, provocando ingenti danni soprattutto nel territorio montano, due sono i Comuni che hanno ricevuto un immediato stanziamento da parte della Sede territoriale di Bergamo della Regione Lombardia per interventi particolarmente urgenti. Si tratta dei comuni di Valtorta e Parre, che grazie al finanziamento regionale rispettivamente di 75 mila e 60 mila euro possono iniziare a far fronte ai danni più gravi provocati dagli eventi atmosferici degli scorsi giorni.

«L’immediato intervento della sede territoriale attesta come la presenza della Regione sul territorio è significativa sia per l’impegno che le risorse messe in campo –commenta Marcello Raimondi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia-. A questo stanziamento immediato si affianca la richiesta al Governo da parte di Roberto Formigoni dello stato di calamità per la provincia di Bergamo e dei necessari finanziamenti per il ripristino della sicurezza».

In particolare, a Valtorta le colate di massi e fango hanno interrotto la strada comunale in località Ceresola portando non solo all'isolamento di un nucleo abitato stabilmente da 11 residenti, ma anche l'impossibilità di accesso a strutture alberghiere nel pieno dell'attività. Dopo il sopralluogo da parte dei tecnici regionali, è stata riconosciuta l’urgenza dei lavori e al comune sono stati così assicurati 75.000 € per i primi lavori di messa in sicurezza. Le opere consistono in rimozioni di massi instabili, oltre alla formazione di un bacino di accumulo dei detriti. A Parre l’intervento urgente riguarda l'alveo del torrente Nossana.

«E' la situazione che maggiormente ci ha preoccupato -spiega il dirigente della sede regionale bergamasca, Claudio Merati- perchè un ingente volume di materiale detritico ha occluso il corso del torrente. Questo accumulo, appena a monte delle opere di captazione delle acque del principale acquedotto che approvvigiona la città di Bergamo, va immediatamente rimosso per non mettere a rischio le strutture dell’acquedotto stesso». I lavori, per complessivi 60.000 €, consistono nella rimozione dei detriti con la formazione di due tratti di scogliera nel torrente. Nel frattempo, continuano i numerosi sopralluoghi da parte dei tecnici regionali per verificare i dissesti idrogeologici e i danni alle infrastrutture. Questi i comuni dove sono stati effettuati ad oggi i sopralluoghi: Brembilla, Clusone, Ponte Nossa, Premolo, Parre, Riva di Solto, Rogno, Roncola, S.Pellegrino Terme, Solto Collina, Branzi, Valtorta, S.Giovanni Bianco, Gandellino, Rovetta, Castione, Fino del Monte, Medolago e Songavazzo.

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