Trenta minuti in meno di treno al giorno nella giornata del pendolare bergamasco che viaggia sulle linee Bergamo-Milano Centrale e Brescia-Milano Greco Pirelli che tocca i paesi della Bassa. È la promessa-scommessa del prossimo orario invernale ferroviario, in vigore dal 13 dicembre, quando partirà il servizio comprensoriale tra la stazione di Treviglio Centrale e il Passante di Milano.
Una svolta significativa che si chiama «Orario Lombardia est», studiato dalla Regione e da Trenitalia per dare contenuti concreti al servizio dopo la realizzazione del raddoppio Bergamo-Treviglio e del quadruplicamento Treviglio-Pioltello. Un progetto comunque in ritardo rispetto alle attese e alle promesse fatte ai pendolari in questi anni: infatti sono già passati 4 anni dall'attivazione del raddoppio Bergamo-Treviglio e due dal quadruplicamento Pioltello-Treviglio.
In mezzo c'è stato un lungo confronto tra la Regione e Trenitalia e la cronica mancanza di fondi per sovvenzionare i nuovi servizi e ordinare, soprattutto, i nuovi treni. Le novità sono state illustrate ieri a Milano dalla Regione in occasione della seduta del Tavolo del trasporto pubblico, convocato dall'assessore regionale Raffaele Cattaneo.
Il servizio comprensoriale Treviglio-Milano Passante si sviluppa sulle linee Treviglio-Gallarate-Varese (linea S5) e Treviglio-Novara (linea S6). I treni della linea S6 saranno uno ogni 30 minuti nelle fasce orarie di «morbida»; invece ci sarà un treno ogni 15 minuti tra Treviglio e Milano Passante nelle ore di «punta». Questi rinforzi saranno garantiti dai treni della linea S5 che oggi è limitata a Pioltello. Treni comprensoriali che faranno tutte le fermate intermedie fra Treviglio e Milano.
La linea S5 è anche quella che ha già beneficiato dell'arrivo di nuovi treni Tsr comprati dalla Regione Lombardia e assegnati al consorzio Trenitalia-Ferrovie Nord e Atm che ha vinto la gara per la gestione del servizio. Sistemate le fermate fra Treviglio e Pioltello si riducono nella stessa tratta quelle dei treni della Milano-Bergamo, della Milano-Brescia e della Milano-Cremona via Treviglio. Dal prossimo dicembre infatti i collegamenti tra Milano Centrale e Bergamo saranno più veloci, 15 minuti in meno rispetto ad oggi senza più fermate a Cassano o a Melzo, per fare un esempio.
Oggi da Lambrate a Bergamo ci vogliono mediamente 55 minuti di percorrenza: saranno 40 minuti con il prossimo orario ferroviario. Nelle stazioni di Treviglio Centrale e di Pioltello ci sarà l'interscambio tra i vari tipi di treno. Lo stesso vale per la Milano-Brescia che serve la Bassa, dove i treni regionali per Milano Greco risparmieranno 15 minuti di percorrenza rispetto ad oggi, con la riduzione della fermate.
Nell'incontro di Milano si è parlato pure di Arcene, di Levate e di Stezzano dove dal 6 settembre incominceranno a fermare 16 treni del servizio Bergamo-Treviglio. L'«Orario Lombardia est» prevede che questo diventi un servizio di tipo comprensoriale con un incremento dei treni tra le due città già a partire da dicembre. L'istituzione del servizio Bergamo-Treviglio ripristina anche i collegamenti con il Cremonese perché si potrà raggiungere la stazione di Treviglio Centrale e trovarvi il treno da e per Cremona, senza vagare tra le due stazioni cittadine.
Al Pirellone è stato anche confermato che dal 22 agosto saranno in vendita le tessere integrative per poter utilizzare i treni IC ed Eurostar city con l'abbonamento da pendolare. La questione riguarda più i bresciani, ma avrà effetti positivi anche sull'affollamento inverosimile dei treni interregionali della Milano-Venezia (fermano a Treviglio e a Romano) oggi presi d'assalto da tutti quei viaggiatori che non vogliono o non possono pagare le tariffe eurostar per viaggiare tra Milano e Brescia.
Con un treno regionale da Brescia a Milano si pagano 5 euro in seconda classe, la spesa triplica se si prende un ES city. Con la nuova tessera, che costa da 20 a 30 euro al mese e da 200 a 300 euro all'anno a seconda della distanza, molti bresciani torneranno sugli Eurostar liberando posti a disposizione per chi sale a Treviglio o a Romano sui treni interregionali.
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