Ecco cosa fare se si subisce un borseggio

Subire un borseggio quasi sempre significa ritrovarsi senza documenti e bancomat. Ecco quali sono le procedure per ottenere i duplicati dei documenti rubati.

- Per la patente entro 48 ore bisogna denunciare il furto alle forze dell’ordine che rilasciano un’attestazione provvisoria: per averla è necessario portare due fotografie e un documento di identità. Lo stesso ufficio di polizia provvede poi a trasmettere la richiesta al ministero, che invia il duplicato della patente tramite posta assicurata alla vittima. Se la patente non è duplicabile ci si deve rivolgere direttamente alla Motorizzazione civile.
- Per la carta d’identità bisogna chiedere al proprio Comune il numero (chi conosce già il codice perché lo ha annotato o fotocopiato può saltare questo passaggio) e recarsi dalle forze dell’ordine per denunciare il furto. Avuta copia della denuncia, bisogna rivolgersi al Comune per fare una nuova carta d’identità.
- Per carte di credito e bancomat, appena ci si accorge del furto, bloccare subito le carte con gli appositi numeri di telefono (le forze dell’ordine non svolgono questo servizio) e denunciare il furto delle carte, indicando eventuali somme di denaro prelevate dopo il colpo. Una volta formalizzata la denuncia, chiedere alla banca il duplicato delle carte rubate.

C’è chi tiene nel portafogli le fotocopie dei propri documenti, lasciando nel cassetto gli originali nel timore di subire furti o di smarrirli, ma i documenti fotocopiati non hanno valore legale e possono esserci problemi in caso di controlli. La regola vale anche con le fotocopie autenticate. Una copia di un documento, dunque, può essere utile solo per avere a portata di mano in casa i codici da fornire alle forze dell’ordine per denunciare il furto dei documenti.

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