Finti tecnici comunali a Loreto
Rubati soldi e un anello

Truffati da due finti tecnici comunali e derubati di tutto il denaro che custodivano in casa e di un prezioso anello in oro bianco e brillanti risalente al 1969. Ennesima truffa ai danni di una coppia di anziani, nel quartiere di Loreto, in città. La vicenda è avvenuta venerdì scorso, ma i due truffati hanno denunciato il fatto solo nella giornata di lunedì 24.

Tutto è successo in via Venanzio, intorno alle 11.30. Un 71enne stava entrando nel suo condominio quando è stato avvicinato da un uomo di mezza età che, dicendo di essere un tecnico del Comune, ha chiesto all'uomo di entrare nel suo appartamento per controllare i bidoni della raccolta differenziata. i due sono quindi entrati in casa, dove ad attenderli c'era anche la moglie, una donna di 77 anni. Mentre la coppia era distratta dal finto tecnico comunale, un suo complice sarebbe entrato nell'appartamento sottraendo alcuni beni di famiglia, tra cui un portafoto, un portagioie e un portamonete. Quest'ultimo avrebbe poi suonato alla porta, segnalando di aver trovato i beni all'esterno dell'appartamento. I due finti tecnici si sono quindi soffermati nella casa dei due, sollecitando la coppia a fare attenzione per non rischiare di incappare in possibili truffe.

I due coniugi avrebbero quindi mostrato ai due truffatori dove tenevano nascosti i soldi custoditi in casa: 250 euro in camera da letto e altri 120 euro in una libreria. Se il complice a quel punto ha lasciato l'appartamento, il primo finto tecnico comunale ha notato l'anello che la donna indossava: un prezioso gioiello del 1969 in oro bianco e brillanti. La donna, dopo le richeiste dell'uomo di vederlo da vicino, lo ha quindi sfilato e consegnato al tecnico che è così scappato a tutta velocità. I due, increduli, si sono a quel punto trovati senza anello, accorgendosi solo successivamente del furto del denaro: in tutto 415 euro, considerando anche i soldi che erano custoditi nel portamonete.

Il 71enne ha cercato di rincorrere il truffatore, ma l'uomo si era già dileguato. Lunedì 24 la denuncia dei fatti alla questura di Bergamo.

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