Nuovo rettore, fumata nera
per un soffio alla prima votazione

Sfuma per una quindicina di voti l'elezione al primo turno del nuovo rettore dell'università di Bergamo. Il più votato tra i candidati, Stefano Paleari, ha mancato per un soffio l'obiettivo dei 188 voti necessari per ottenere la carica. I dati definitivi mostrano infatti un netto vantaggio del professore ordinario di Analisi dei sistemi finanziari alla facoltà di Ingegneria, che ha ottenuto 174 voti preferenze. Seguono Maurizio Gotti con 85 voti, Marida Bertocchi con 59, Riccardo Leoni con 18. Cinque le schede bianche, altrettante le nulle.

Non avendo nessun candidato raggiunto il tetto richiesto per l'elezione al primo turno, la votazione andrà ripetuta lunedì 14 settembre, sempre dalle 9 alle 16 nell'aula 16 di via dei Caniana, e ancora mercoledì 16 settembre dalle 9 alle 16 nella sede delle facoltà di Economia e di Giurisprudenza. Per la giornata del 16 basterà la maggioranza assoluta dei votanti, ma se anche in questo caso non ci sarà una preferenza decisiva, il 18 settembre si terrà il ballottaggio tra i due candidati che nell'ultima votazione avranno riportato il maggior numero di voti.

L'affluenza alle urne è stata comunque molto alta, raggiungendo la percentuale del 92,5%. Su 374 aventi diritto, i votanti sono stati ben 346.

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