Si amplia l'outlet di Albano
In cambio strade e rondò

Il Consiglio comunale di San Paolo d’Argon ha dato parere favorevole, all’unanimità, all’ampliamento del cosiddetto centro commerciale outlet della Cà Longa di Albano Sant’Alessandro. L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Elena Pezzoli della lista civica «Rinnovamento democratico», ha accettato di ritirare due precedenti ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato contro il progetto, in cambio dell’impegno della Awg del Gruppo Percassi, proprietaria del polo commerciale attualmente chiuso, di riqualificare i due chilometri di statale 42 del Tonale e della Mendola che attraversano San Paolo d’Argon.

«La nostra preoccupazione è sempre stata che la viabilità del paese non venga travolta e quindi stravolta la vita dei cittadini - ha spiegato il cambio di rotta Angelo Pecis, vice di Elena Pezzoli -. Nel corso dell’iter per le autorizzazioni all’ampliamento e al rilancio del centro commerciale, siamo riusciti a raggiungere l’accordo con la proprietà in modo da garantire che questo non accada».

L'ampliamento della struttura commerciale prevede un aumento della superficie di vendita dagli attuali 10.370 metri quadrati fino a 16.000, di cui circa 2.650 destinati al settore alimentare e 13.350 a quello non alimentare. La società del gruppo Percassi si occuperà, quindi, della riqualificazione e della messa in sicurezza di via Nazionale (il nome della Statale 42 nel territorio di San Paolo d’Argon), con una serie di opere stradali i cui costi ammontano complessivamente a 1,2 milioni di euro. L’obiettivo non è solo quello di moderare il traffico per tutto il tratto di via Nazionale che attraversa il centro abitato, ma anche «deviare», una volta realizzata la variante alla statale, il traffico di attraversamento sul nuovo tracciato, con adeguata segnaletica.

In primis, Awg realizzerà un rondò dell’intersezione tra la statale, la strada comunale della Breda e via Ceradello, all’ingresso del paese al confine con il territorio di Cenate Sotto, per una somma di circa 400 mila euro. Seconda «tranche», che rientra nell’accordo specifico con San Paolo d’Argon (da 1,2 milioni), la società si occuperà della messa in sicurezza di quattro incroci tra la statale 42 e via Baracca con via delle Piante; via Papa Giovanni XXII con via Pietro Ruggeri da Stabello; via Convento; via San Lorenzo.

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