Bergamo per Marino
Chiuse le liste

Il coordinamento provinciale della "mozione Marino" ha chiuso le liste per l'assemblea nazionale e l'assemblea regionale del PD. "Unici anche nell'ambito della mozione Marino - spiega Giovanni Gambaro coordinatore del Comitato Bergamo per Marino -, abbiamo scelto di effettuare delle pre-primarie tra gli aderenti al comitato per individuare i candidati. Pur in tempi strettissimi e con vari problemi organizzativi, abbiamo raccolto 56 voti per un totale di 217 preferenze".

"Il lavoro successivo, fatto con il coordinamento regionale, è stato quello di redigere una lista nazionale e una regionale per ciascuno dei tre collegi della provincia, rispettando l'alternanza di genere, non duplicando le candidature tra un livello e l'altro e collocando nei posti di seconda fascia chi aveva dichiarato l'indisponibilità all'elezione ma consentito di 'usare' il suo nome".

"Ne è venuta fuori la serie di liste (allegate), probabilmente non perfette, ma rappresentative della nostra realtà: forte, ricca, plurale. L'intreccio dei vari requisiti non ci ha permesso di rispettare l'equilibrio di genere anche tra i capilista ma confidiamo che gli eletti il 25 ottobre (possiamo pensare a una persona per collegio al nazionale e forse due al regionale) siano in equilibrio. Un grazie ai due garanti delle pre-primarie (Claudio Cremaschi e Alberto Massimino), a chi si è candidato, a chi ha acconsentito a fare quello che volevamo della sua disponibilità, a chi è rimasto fuori... Il meraviglioso gruppo che si è costituito intorno alla proposta di Marino ora è pancia a terra per le primarie: il nostro buon risultato provinciale (e soprattutto cittadino) può e deve migliorare se portiamo al voto tanti elettori che credono in un Pd diverso. E dopo le primarie, qualunque sia l'esito, non ci disperderemo".

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