Sciopero dei trasporti: a Bergamo
i mezzi viaggeranno regolarmente

Lo sciopero dei trasporti di venerdì non toccherà la Bergamasca, se non marginalmente: Atb e Teb (tram delle Valli) hanno già confermato che il servizio sarà regolare, e probabilmente così sarà anche per Sab. Intanto però è arrivata la conferma che veicoli più inquinanti - compresi i diesel Euro 2 di cui tanto si è parlato in questi giorni - venerdì 23 ottobre potranno circolare liberamente ovunque.

Lo ha deciso la Regione Lombardia proprio a causa dello sciopero dei trasporti. Il Pirellone ha anche confermato che il blocco, in vigore dal 15 ottobre nella zona critica A1, riprenderà regolarmente da lunedì 26 ottobre. La Regione ha comunicato la decisione con una lettera inviata oggi ai sindaci dei Comuni interessati.

Lo sciopero del settore trasporti in tutta Italia è confermato, ma riguarderà sigle sindacali che hanno un peso ridotto in Bergamasca: avrà comunque articolazioni diverse da città a città. E poi, limitatamente al settore del trasporto aereo, l'agitazione è ridotta a 4 ore, dalle 12 alle 16. Così ha stabilito il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, con una ordinanza. La decisione per i trasporto aereo, ha detto Matteoli, si è resa necessaria per attenuare la situazione di forte disagio che dovranno affrontare i cittadini.

L'intervento è «grave ed arbitrario»: lo sottolineano in una nota Sdl, Cub e Rdb. Il provvedimento, «giunge nonostante l'incontro avvenuto ieri mattina presso il ministero dei Trasporti, in cui le organizzazioni sindacali promotrici dello sciopero hanno ribadito - si legge in una nota congiunta - che l'azione di lotta è stata indetta nell'assoluto rispetto di tutte le procedure previste dalla Commissione di garanzia, la quale infatti non è intervenuta in merito».

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