Branzi, fiera della capra orobica
Tre premi a San Giovanni Bianco

La mostra concorso delle capre di razza orobica attira sempre allevatori da tutta la Lombardia. Una ventina quelli presenti alla 19esima edizione che si è svolta a Branzi. A far da cornice al concorso un pubblico numeroso e interessato alla svolgimento delle operazioni di valutazione degli oltre duecento capi iscritti, visionati dagli esperti Carlo Zanoncelli e Giulio Campana.

La capra orobica - caratterizzata dal palco delle corna “a lira”, molto lunghe ed arcuate - è tipica della Valle Brembana, della Valsassina e dell’Alto Comasco, vocata più per la produzione di carne che di latte.

Le categorie, riferite alle classi di età degli animali, sono quattro. Ha primeggiato con tre primi premi e con il premio riservato al miglior gruppo l’allevamento Ghilardi Elio di San Giovanni Bianco. Due primi premi di categoria se li è aggiudicati l’allevamento Maroni Giovanna di Cortenova (LC). Uno ciascuno sono andati all’allevamento Acquistapace Fausto di Grandola (LC), all’allevamento Muttoni Giacomo di Casargo (LC) e all’allevamento Marioli Sonia di Talamona (SO).

Infine la regina e il re della mostra, a cui sono andati una pergamena e una somma in denaro devoluta dalla Comunità montana Valle Brembana: l’assessore comunitario all’agricoltura Orfeo Damiani ha premiato gli allevatori Elio Ghilardi e Giacomo Muttoni.

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