Città Alta: il kebab della discordia
ha chiuso per la crisi economica

Ricordate il kebab di Città Alta, nella storica piazza del Mercato delle Scarpe, che aveva scatenato le proteste della Lega Nord all'epoca della sua apertura un anno e mezzo fa? I leghisti, che allora erano in minoranza in Consiglio comunale, avevano sollecitato la chiusura del locale in nome della difesa della tradizione enogastronomica lombarda, ma l'imprenditore tunisino era andato avanti per la sua strada.

Ora la Lega Nord è nella maggioranza che governa la città e il kebeb è ormai chiuso da un mese - fuori nessun cartello, dentro si nota molto disordine -, ma non sono state le pressioni politiche a indurre il tunisino ad abbandonare il borgo antico. La colpa è della crisi economica che ha fatto precipitare i ricavi. Il chiosco, che pure era piccolino, aveva costi di gestione molto alti e così il proprietario ha preferito abbandonare la sfida.