Interrogazione di Saponaro
«La Regione dia risposte»

Marcello Saponaro, consigliere regionale Verdi e Democratici, ha presentato un'interrogazione in Regione sulla pandemia AHIN1. «Alla base dei disagi denunciati dall’ordine dei medici di Bergamo - ma già visibili ad occhio nudo nei giorni scorsi in numerose Asl lombarde - c’è una mancanza di razionalità nella struttura regionale per l’emergenza vaccinale. Vogliamo sapere come la Regione intenda correggere il tiro e garantire una gestione efficiente della situazione».

«Per questo assieme ai colleghi Monguzzi, Sarfatti e Agostinelli ho presentato un’interrogazione con risposta immediata per il question time della prossima seduta consiliare, in agenda per martedì 10 novembre. Migliaia di persone si rivolgono in preda a preoccupazione più o meno motivata alle strutture che non sono in grado di dare risposte univoche e soddisfacenti. Ad esempio alcune Asl indicano tra le categorie vaccinabili prioritariamente i bambini con età tra i 6 mesi e i 17 anni con patologie, mentre la Regione afferma che tutti i minori sono considerati vaccinabili».

«L’utente che desidera ricevere informazioni in merito al vaccino non trova nel sito internet dell’Assessorato alla sanità né numeri verdi per rispondere con efficienza alle domande dei cittadini, né una sintesi delle modalità dei punti di erogazione del servizio, mentre colui che si reca dal medico di famiglia non può essere vaccinato. Insomma, la logistica di questa emergenza è stata gestita troppo malamente per una Regione che si fregia di essere l’eccellenza della sanità nazionale».

«Mi chiedo se l’Assessore Bresciani intenda mettere in campo risorse sufficienti per poter gestire con efficienza l’informazione sulla pandemia,  con quali tempistiche intenda razionalizzare la struttura regionale per l’emergenza vaccinale e se intenda consentire a medici di base e pediatri di vaccinare i pazienti a rischio, nonché ripristinare una condizione adeguata di assistenza alla Asl di Bergamo in relazione alla pandemia AH1N1».