A Bolgare è arrivata «Cometa»
Non è una stella, ma una renna

Una volta conoscevamo le renne solo perché trainavano la slitta di Babbo Natale sulla neve. Adesso non è più così. L'animale dalle lunghe corna e dalla folta pelliccia – più tipico del Nord America e dell'Europa settentrionale che della pianura bergamasca – non solo è spuntato nella nostra provincia, ma si riproduce pure senza particolari difficoltà. Succede nel piccolo zoo allestito da qualche anno nell'azienda agricola Asperti di Bolgare, in via Cascina Nuova.

E siamo già al secondo nuovo arrivato in due anni. Dopo la nascita, lo scorso anno, della renna Santa Claus, si è allargata di nuovo la famiglia di renne polacche adottate dal titolare dell'azienda di Bolgare, Arturo Asperti, 57 anni. Intorno alle 10 di domenica è venuta alla luce la renna Cometa che, con i suoi quattro chili e una pelliccia già piuttosto folta, si unisce alla mamma e al papà nell'ampio recinto a loro riservato.

A festeggiare il lieto evento lunedì sono arrivati alcuni disabili ed educatori dell'associazione Mical della fondazione Angelo Custode di Bergamo, che hanno fatto visita all'azienda di Bolgare. «Da cinque anni apriamo gratuitamente il nostro piccolo zoo alle scuole, ai bambini e ai disabili – spiega Asperti –. Per questo, due anni fa, abbiamo ottenuto un riconoscimento dalla Provincia. I nostri ospiti possono vedere duecento animali, tra cui le renne originarie della Polonia, che sono qui da cinque anni. Un anno fa è nata Santa Claus, domenica è arrivata Cometa».

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