Al Parco della Trucca 47 bimbi ricevono da Bruni il loro albero

È stato un successo la Festa dell’albero organizzata sabato 4 ottobre dal Comune di Bergamo con una cinquantina di bambini residenti in città a cui è stato dedicato un albero all’interno del nuovo parco della Trucca. Un successo che ha visto come protagonisti 47 bambini, tutti accompagnati dai genitori e da emozionatissimi nonni.«È una festa importante - ha commentato il sindaco di Bergamo Roberto Bruni - e questi alberi accompagneranno i nuovi nati per tutta la loro vita». Un bel simbolo che ha trovato il consenso dei genitori dei piccoli che hanno passeggiato nel parco affollato e scegliendo per ciascun bimbo l’albero che preferivano dedicargli. GUARDA IL VIDEOIl primo cittadino ha poi chiamato uno a uno i 47 bambini consegnando ai genitori una targhetta con il nome del piccolo da apporre su un ramo dell’albero. «Anche io ho il mio albero, è un pino marittimo e si trova a Capizzone - ha commentato l’assessore all’Ecologia Fausto Amorino, arrivato alla Trucca con tanto di auto elettrica - e ancora oggi quando vado a vederlo mi si stringe il cuore. L’albero è una sorta di avvicinamento dei più piccoli alla natura e al proprio territorio». Un simbolo che ha un significato forte: l’attenzione per la natura e il suo rispetto. Tra gli alberi scelti c’erano querce, salici, frassini e aceri. Con il via vai di passeggini di mamme e papà a mostrare ai piccoli il loro nuovo «amico verde». C’erano due fratellini, tanti bimbi nati da genitori stranieri e sicuramente una mascotte della festa, il più piccolo bambino a cui è stato dedicato l’albero: Yassin D’Agostino, nato lo scorso 28 luglio che, avvolto in una calda coperta e accompagnato da mamma e papà, si è goduto la giornata di sole, impreziosita da una novità che riguarderà da ora in poi il parco del nuovo ospedale: il Gruppo radiovelisti di Endine da questo sabato in avanti utilizzerà il laghetto all’interno del parco per mettere in acqua le loro barchette a vela radiocomandate.GUARDA IL VIDEOUn motivo in più per trascorrere un po’ di tempo nell’area verde sempre più apprezzata dai bergamaschi. Con un’informazione per chi si è perduto la festa dell’albero: «Ce ne saranno altre - ha continuato l’assessore Amorino - per i nuovi nati, ma anche per bimbi degli anni appena trascorsi: di nuovi alberi da piantare ce ne sono parecchi e l’idea è di fare nuove feste e nuove dediche sia al Parco Leopardi che al Goisis».GUARDA LA GALLERIA FOTOGRAFICA(04/10/2008)