Alzheimer, 50 posti a Gazzaniga nel 2006

Un centro di eccellenza per i malati di Alzheimer. È l’obiettivo dell’azienda ospedaliera «Bolognini» di Seriate che vorrebbe realizzare la prima struttura in Bergamasca e di riferimento regionale all’ospedale «Briolini» di Gazzaniga.

Una scommessa da 5 milioni di euro che andrà a pieno regime (con 50 posti letto) nell’autunno 2006, ma che già entro l’anno dovrebbe muovere i primi passi con una ventina di posti letto. Il progetto verrà presentato sabato alle 11 a Gazzaniga, nelle sale di Villa Maffeis: è frutto di una joint venture che l’azienda ospedaliera di Seriate ha concluso con la «Ferb», la Fondazione europea di ricerca biomedica di Milano, un’onlus cui la «Bolognini» ha già affidato in gestione l’ospedale Sant’Isidoro di Trescore per sperimentare nuovi modelli sul fronte della riabilitazione.

L’Alzheimer è una malattia dall’impatto sociale pesantissimo e che - proprio in Bergamasca - rappresenta una vera emergenza sanitaria: l’incidenza nella nostra provincia è attorno al 2% della popolazione generale e al 3,4% nei soggetti al di sopra dei 65 anni, cioè circa 4.600 persone, con un margine compreso tra le 3.000 e le 8.000.

La ristrutturazione del Briolini sarà a carico dell’Azienda Bolognini, mentre la gestione del centro a carico della Ferb. Completati i lavori, l’ospedale di Gazzaniga potrà contare complessivamente su 140 posti letto, diventando così uno dei punti più rilevanti nell’ambito degli ospedali riabilitativi della Bergamasca».

(20/05/2004)

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