Anche a Bergamo un «fiume» di dollari falsi

Anche a Bergamo un «fiume» di dollari falsiDollari falsi spacciati anche a Bergamo, provenienti da una tipografia clandestina pronta a mettere in circolazione milioni di banconote false in tagli da 100 dollari. La centrale è stata scoperta dai carabinieri a S.Maria Prato, una frazione del comune di S. Zenone al Lambro, in provincia di Milano

Lo stampatore, Camillo Boschi, 47 anni, di Monza, con precedenti per rapina e furto, è stato arrestato. I carabinieri hanno sequestrato una macchina tipografica, 2mila fogli con banconote da 100 dollari, cliché metallici e in pellicola. Le indagini sono state eseguite dai carabinieri del Nucleo operativo di Milano, dopo una serie di segnalazioni, giunte negli ultimi due mesi, in merito alla circolazione di banconote false da 100 dollari Usa di ottima fattura individuate in alcuni negozi del Quadrilatero della Moda da Milano appunto a Bergamo, e all’aeroporto di Malpensa.

I carabinieri, seguendo alcuni pregiudicati per reati di falsificazione, hanno notato che in almeno tre occasioni agli incontri era presente sempre lo stesso uomo, Camillo Boschi, che però all’Arma risultava avere precedenti nel settore dei furti d’auto. Così lo hanno pedinato, pensando di trovare un centro clandestino per la produzione di documenti di circolazione o di targhe false, e invece hanno trovato la stamperia di dollari. Secondo il Comando provinciale di Milano, le banconote false da 100 dollari erano «quasi perfette», in particolare nella riproduzione del volto di Benjamin Franklin, nell’inserimento del cosiddetto filo di sicurezza, e nella grammatura della carta. Secondo i militari non vi sarebbero, al momento, altri indagati, anche se gli investigatori sono certi che l’uomo abbia avuto diversi complici.

(09/06/03)

Su L’Eco di Bergamo del 10/06/2003

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