Arrivano i Giorni della Merla
Ma la tradizione non sarà rispettata

Passata questa modesta perturbazione, la prossima settimana sarà comunque caratterizzata da un clima relativamente mite.

INVERNO LATITANTE IN ITALIA – «La nostra Penisola continua a sperimentare condizioni meteo-climatiche che di invernale hanno ben poco, con piogge spesso “risicate” e temperature diffusamente superiori alla media del periodo» spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara. «Dopo un dicembre scoppiettante, gennaio infatti rimane caratterizzato da clima decisamente mite per il periodo, specie per quanto riguarda i valori diurni, con temperature più tipiche di ottobre-novembre. La neve non manca sulle Alpi, specie occidentali, ma solo a quote elevate, mentre molte regioni d’Italia restano ancora affette da deficit idrico».

DAL WEEKEND TORNA L’ANTICICLONE – «Passata questa modesta perturbazione, i cui effetti si manifestano essenzialmente solo al Nordovest, nel fine settimana torna l’alta pressione: sabato avremo tuttavia ancora della nuvolosità irregolare, con ultime piogge su Nordovest e Sardegna in esaurimento. Domenica più soleggiata salvo nebbie anche fitte o nubi basse in Valpadana»

GIORNI DELLA MERLA, LA TRADIZIONE NON SARA’ RISPETTATA – «Anche la prossima settimana sarà caratterizzata almeno nella prima parte da un mite anticiclone. La tradizione dei Giorni della Merla, che saranno il 29-30-31 gennaio e per la quale dovrebbero essere i più freddi dell’anno, non sarà dunque rispettata anzi. Le temperature si manterranno ben oltre la media al Centrosud; più freddo e umido al Nord nelle aree nebbiose con marcate inversioni termiche rispetto alla montagna. Sulle Alpi farà infatti caldo soprattutto in quota, con lo zero termico diurno sui 2500-3000 metri, dunque molto alto, e rischio valanghe spesso marcato».

© RIPRODUZIONE RISERVATA