Arrivano i sensori per «driblare» il traffico

Percorsi alternativi per il fiume di veicoli che si riversano in caso di blocco dell’autostrada, oppure indicare ai mezzi di soccorso quale strada da percorrere qualora un’arteria sia bloccata, oppure segnalare turbative della circolazione: i sistemi sono stati presentati nella sede provinciale dell’Automobile Club di Bergamo, titolare delle innovazioni. Fra i vari dispositivi il più importante è quello di rilevazione del traffico con la possibilità di utilizzare queste informazioni con diverse finalità, come quella di indicare percorsi alternativi agli automobilisti nel caso in cui vi siano delle condizioni di traffico critico o bloccato su una certa arteria.

Ma come funziona «Acitraff» (nome del sistema integrato)? Lungo le strade interessate vengono installati dispositivi a raggi infrarossi ed ultrasuoni, che consentono di rilevare non solo il numero dei veicoli in transito ma anche la loro velocità: fra le varie utilità dei dati forniti dai sistema di rilevazione quello del conteggio del numero dei veicoli in transito, la classificazione, la velocità media e la stima dell’inquinamento ambientale da traffico.

(14/01/04)

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