Bergamo omaggia SpadaCiampi: giornalista coraggioso

Un corale abbraccio carico di affetto e riconoscenza: Bergamo, con la sua gente e le sue istituzioni (un migliaio di persone), ieri sera s’è idealmente stretta attorno a monsignor Andrea Spada, storico direttore de «L’Eco di Bergamo» scomparso il primo dicembre dello scorso anno a 96 anni. Il concerto al Donizetti, organizzato dal nostro giornale, con la Czech National Symphony Orchestra di Praga diretta dal maestro Ruggero Barbieri, è stato un successo: alcuni bis della violinista cinese Yi-jia Susanne Hou insieme al chitarrista bergamasco Giuliano Belotti sono stati salutati con lunghi e ripetuti applausi. «Siamo riconoscenti – ha detto il vescovo Roberto Amadei – per quel che monsignor Spada ha fatto per Bergamo e per la Chiesa bergamasca anche attraverso il giornale». Il presidente della Repubblica, Ciampi, ha inviato un telegramma in cui ricorda la «coraggiosa e coerente attività giornalistica e letteraria» di monsignor Spada, «punto di riferimento per la realtà culturale e sociale del territorio bergamasco e di tutta l’Italia». Hanno partecipato anche i familiari del grande direttore e una folta delegazione della sua terra, la Val di Scalve. Commossi i ricordi. «Don Andrea è qui con noi» ha detto il medico Franco Mai: «La valle gli deve molto, siamo orgogliosi di lui». 

(08/12/2005)

© RIPRODUZIONE RISERVATA