Borgo di Terzo: è morto il bidello caduto in una scarpata il 9 maggio

Nel 1990 anche il fratello Luigi fu gravemente ferito in circostanze analoghe: restò paralizzato e morì pochi anni dopo

È morto nella notte agli Ospedali Riuniti di Bergamo, intorno alle 2,30 del mattino, il bidello delle scuole elementari di Borgo di Terzo che il 9 maggio scorso era rimasto vittima di una caduta all’interno del terreno della sua proprietà, in paese in via Mutti.

Mario Lazzarini, 64 anni, quel giorno tardava a rientrare e la sorella, con cui viveva, aveva mandato il figlio a cercarlo intorno a mezzogiorno: il ragazzo aveva trovato l’uomo riverso a terra, lungo la scarpata, ferito in modo grave alla testa e a un braccio. Il bidello era stato ricoverato in prognosi riservata agli Ospedali Riuniti, dove era anche stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.

Il fatto era accaduto mentre si trovava a lavorare nel campo di sua proprietà, un prato con diverse piante di fico e ciliegi. Stava probabilmente occupandosi della sistemazione di una di queste, sulla scarpata, quando è improvvisamente scivolato cadendo all’indietro e battendo violentemente la testa contro un albero. Sul posto era intervenuto l’elicottero di soccorso del 118. Tutto purtroppo è stato inutile.

Nel 1990 anche il fratello Luigi fu gravemente ferito in circostanze analoghe: si trovava in montagna a raccogliere frutti nel bosco, quando cadde e rimase paralizzato. Morì nel 1997.

(21/05/2004)

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